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io sono qui |



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HIERAAETUS FASCIATUS
Viellot,
1822
versione
scheda 01 del 24 aprile 2014 |
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i nomi |
it |
Aquila del bonelli |
sar |
Acchilonèddu, Àcchili sarda, Àcchibi, Stori
de lepri |
ing |
Bonelli’s eagle |
fr |
Aigle de bonelli |
cast |
Aguila perdicera |
cat |
Àguila cuabarrada |
ted |
Habichtsadler |
jap |
ボネリークマタカ |
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classificazione |
Ordine |
Accipitriformes |
Famiglia |
Accipitridae |
Genere |
Hieraaetus |
Specie |
Hieraaetus Fasciatus |
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diffusione

azzurro = nidifica
rosso = stanziale
verde = sverna
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riconoscimento
Durante
il volo si assomiglia molto al Falco pecchiaiolo. Si
distingue da Pernis apivorus (Linnaeus, 1758)
perché ha la testa grossa e si prolunga molto e
anche per la coda più rettangolare, oltreché per le
dimensioni. Le parti superiori degli adulti sono di
color bruno scure, la nuca e le scapole a volte sono
bianchastre; la coda è grigiastra e striata di scuro
che termina con una larga fascia nera alla base; il
petto e il ventre sono chiari e macchiati di scuro
longitudinalmente. I pulcini hanno la testa e parti
inferiori sono di color rossicce, la coda non ha la
fascia terminale. Il volo è rapido ed è simile a
quello dell’Astore. Misura di lunghezza 65-70 cm;
l’apertura alare e pari a 150-160 cm e pesa 2000 g.
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riproduzione
La specie
vive molto probabilmente in monogamia permanente. I
voli nuziali si possono iniziare a osservare già da
dicembre, ma diventano sempre e diventato sempre più
intensi in gennaio. Il nido è generalmente situato
su pareti rocciose e viene costruito da entrambi i
sessi. Misura di diametro circa 2500 cm e pesa circa
200 cm. La deposizione viene effettuata da febbraio
a marzo. Le uova sono bianche e macchiate di bruno.
Hanno le dimensioni medie mm 69 x54. Una covata
completa comprende 2 uva che vengono deposte a
distanza di 2-5 giorni, ma più raramente ne vengono
deposte 1-3. La cova dura 40-43 giorni e viene
effettuata da entrambi i sessi. I pulcini alla
nascita sono ricoperti da un piumino bianco e
vengono e acuti e nutriti da entrambi i genitori.
Normalmente si invola solamente un pulcino, perché
il primo che nasce uccide il secondo. Sono già atti
al volo all’età di 30-60, ma vengono seguiti ancora
dai genitori fino all’inizio dell’inverno. La
maturità sessuale viene raggiunta già al 4° anno di
vita. Il numero degli esemplari presenti in Sardegna
è assai basso, anche perché su 2 uova deposte
sopravive un solo pulcino. Le cause che portano a
questo problema sono: il commercio in nero di questi
uccelli, il riscaldamento globale e l’inquinamento. |
alimentazione
Si nutre
principalmente di uccelli e di mammiferi. Gli
uccelli di cui si nutre sono: Tordi, Pernici,
Colombi, Cornacchie, Aironi cenerini, Anatre; mentre
i mammiferi sono: Lepri e Conigli. E più raramente
si nutre anche di rettili. |
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15/10/2016 |
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mirto
sardo |
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